Quante volte abbiamo letto articoli su riviste, opinioni più o meno concordi, su come comportarsi quando entriamo in acqua in uno spot che non sia il nostro?

Certo tutte sacrosante verità, i decaloghi che spiegano chiaramente che cosa fare e non fare, ma……………..!

Chiaramente a mio giudizio ci sono regole che non servirebbe elencare ma che fanno parte (o dovrebbero) del buon senso e dell’intelligenza del surfista, ad esempio se si è alle prime uscite bisognerebbe evitare di tirarsi sul picco migliore e logicamente affollato, rischiando di farsi e far male, e di conseguenza beccarsi i più svariati insulti. Per incominciare ci si può accontentare del picco più piccolo e meno affollato, cosi da prendere confidenza con l’onda e piano piano arrivare a conquistarsi una tanto desiderata surfata sul picco migliore, sensazione che ancora oggi mi piace provare quando surfo un nuovo spot. Ricordati il rispetto verso i local, che mai può mancare, agrazziarsi le simpatie con i local può essere un buon passo per nuove amicizie, consigli di dove surfare l’onda migliore con la mareggiata che entrerà, i locali più frequentati, dove mangiare bene e non essere spennati, dove dormire, tutti consigli che renderanno la tua vacanza o giornata di surf più rilassata e meno dispendiosa. Molto meglio che entrare in acqua comportandosi da sbruffoni maleducati e alla fine essere invitati più o meno gentilmente ad uscire dallo spot. Quindi ricordiamoci che un pò di buonsenso e un saluto possono rendere la nostra giornata di surf davvero speciale.

MA……….! ma anche i local dovrebbero utilizzare un pò di quel famoso buonsenso, perchè il rispetto spesso si conquista con il rispetto, sicchè a volte sprechiamo un secondo del nostro prezioso tempo per ricambiare un saluto di un surfista che per la prima volta entra nel vostro home spot e come voi chiede solo fondersi con madre natura e godere dei suoi PREZIOSI doni LE ONDE.

HASTA LUEGO!!!